Gli speciali di Ossigeno
La Mehari a Bruxelles
In questo speciale raccogliamo gli interventi dei rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni in occasione della tappa a Bruxelles della mostra “In viaggio con la Mehari”. L’automobile su cui fu ucciso Giancarlo Siani è stata esposta, dal 4 al 6 dicembre nella piazza antistante l’ingresso del Parlamento europeo, con il corredo di pannelli e diapositive che racconta le storie dei 26 giornalisti italiani uccisi e delle centinaia d giornalisti vittime di intimidazioni e minacce ogni anno in Italia.
La Mehari al Parlamento
Questo Speciale raccoglie gli interventi dei rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni di categorie e dei familiari dei giornalisti italiani uccisi, effettuati nel corso della visita della Mehari di Giancarlo Siani alla Camera (26-27 novembre) e al Senato (28-29 novembre), prima di ripartire per Bruxelles, dove verrà esposta al Parlamento europeo dal 4 al 6 dicembre.
Il convegno “Dialogo sull’Informazione”
Questo Speciale raccoglie gli interventi degli oratori al convegno La libertà d’informazione che vorremmo, quella che abbiamo e quella che rischiamo di non avere organizzato da Ossigeno per l’Informazione e da Open Media Coalition.
Frank La Rue (ONU) in Italia
Lo “Special Rapporteur” dell’ONU per la promozione e la tutela della libertà di informazione Frank La Rue è stato in Italia in visita ufficiale dall’11 al 18 novembre 2013 è ha fatto le dichiarazioni pubbliche che Ossigeno ha raccolto in questo dossier.
Audizioni antimafia
Nel 2012 la Commissione Parlamentare Antimafia ha fatto un’indagine sui giornalisti minacciati in Italia. Ne ha convocati una decina, ha raccolto opinioni e proposte dei dirigenti della FNSI, dell’Ordine dei Giornalisti e delle sue articolazioni regionali, ha acquisito e analizzato i dati e le proposte di Ossigeno per l’Informazione.
Parlano cinque giornaliste-coraggio
“La donna che morse il cane”. In questo ebook Gerardo Adinolfi racconta perchè sono state minacciate e come vivono Rosaria Capacchione, Marilena Natale, Amalia De Simone, Stefania Petyx e Marilù Mastrogiovanni, cinque croniste che hanno reagito alle intimidazioni denunciando i fatti e continuando a lavorare, accettando il rischio di raccontare sui giornali e in tv cosa accade di strano intorno a sé.
I nodi da sciogliere
L’Osservatorio Ossigeno per l’Informazione è stato istituito nel 2008 dalla FNSI e dall’Ordine nazionale dei Giornalisti, con la partecipazione di Articolo 21, Liberainformazione, UNCI, per documentare e analizzare il crescendo di intimidazioni e minacce a giornalisti italiani, in particolare ai cronisti che nelle regioni del Mezzogiorno raccolgono le notizie più scomode e le verità più nascoste in materia di criminalità organizzata.
Speciale memoria
Dal 2000 nel mondo sono stati uccisi 1110 giornalisti 32 dei quali negli ultimi quattro mesi. L’ecatombe italiana: 26 uccisi dal 1960 a oggi. L’universo affollatissimo dei cronisti minacciati in Italia: 1400 in sei anni solo quelli documentabili.
Speciale Calabria
La sfida: dare notizie, non subire minacce. Chi vince e chi perde. Analisi e riflessioni sui rischi cui vanno incontro i cronisti che trattano le notizie più scomode e difficili. Come cambiano i giornali. I numeri, i nomi e le storie dei giornalisti minacciati.
Speciale Emilia Romagna
In Emilia Romagna le intimidazioni nei confronti dei giornalisti non sono cominciate con le minacce di morte a Giovanni Tizian, che alla vigilia di Natale del 2011 è finito sotto scorta per alcune inchieste sulle infiltrazioni del clan camorristico dei Casalesi nel territorio di Modena. Il suo caso è uno dei più gravi di questi ultimi anni e ha ottenuto buona visibilità sulla stampa nazionale, o almeno su una parte di essa.
La dissolvenza dei fatti e delle opinioni
Mercoledì 16 novembre 2011 si è svolto presso l’Università L’Orientale di Napoli il convegno “La dissolvenza dei fatti e delle opinioni – Il bavaglio alla stampa in Italia e in Cina. Legislazione, minacce, abusi”, promosso da Ossigeno per l’Informazione con il patrocinio della FNSI, dell’Ordine dei Giornalisti, dell’ Associazione Napoletana della Stampa, dell’Ordine dei Giornalisti della Campania.