Poggibonsi. Lettera minatoria a un cantautore e attivista antifascista

E’ stata recapitata a casa sua – “Fa paura, ma non smetterò di dire quel che penso”, afferma Edoardo Migliorini

OSSIGENO 25 settembre 2025 – “Attento comunista che prima o poi ti veniamo a spegnere”. Questa la minaccia rivolta 18 agosto 2025 a Edoardo Migliorini  con una lettera anonima recapitata al suo indirizzo di casa, a Staggia Senese nel comune di Poggibonsi (Siena). Edoardo Migliorini, 31 anni è un cantautore e un attivista noto per le sue posizioni politiche nette e i commenti che pubblica sui social su svariati temi. L’artista ha denunciato il fatto alle forze dell’ordine e lo ha reso subito noto definendo chiara la matrice fascista del gesto. ietro la minaccia, che però non spaventa il cantante: “Poi mi vengono a dire che il fascismo è morto – ha commentato sui social -. Fiero di essere antifascista e fiero di ricevere certe minacce. Voi siete patrioti solo 12 contro 1, vi aspetto per spegnermi, poi però trovate un modo per spegnere la rivolta che ne conseguirà”.

“So di espormi, so che parlo di temi che dividono, ma una minaccia vera e propria, così violenta, è un’altra cosa. Fa paura, ma non ho intenzione di smettere di dire quello che penso. Gli artisti parlano attraverso la loro musica e questo faccio”, ha concluso il musicista e attivista raccontando la sua storia a ‘La Nazione’ (leggi).

Molti gli attestati di solidarietà al giovane artista, sia dai concittadini, sia dal Comune di Poggibonsi nonché dal vicesindaco di Colle Val d’Elsa, dal Pd di Colle Val d’Elsa, dall’Arci e dalla Cgil di Siena. LT