Abruzzo. Una cronista minacciata mentre intervista l’autore di una scritta antifascista

Proteste e solidarietà per l’aggressione a Moscufo (Pescara) ad Antonella Micolitti di Rete 8 costretta a interrompere le riprese video 

OSSIGENO 13 ottobre 2025 – La mattina del 20 agosto scorso, in una strada del borgo di Moscufo (Pescara), la giornalista di Rete8 Antonella Micolitti è stata aggredita da un uomo che l’ha insultata e minacciata  mentre intervistava il professor Andrea D’Emilio, un docente di Storia e Filosofia, che aveva fatto parlare di sé in quanto  autore di una scritta con vernice rossa (‘Moscufo è antifascista’) sul muro di un palazzo sul quale è ritratto Benito Mussolini fin da quando era il duce del fascismo. Immagine che 10 anni fa è stata ripristinata dopo essere stata cancellata coprendola di vernice nera. La giornalista ha dovuto interrompere l’intervista e andare via. Il fatto è stato reso noto dall’intervistato, Andrea D’Emilio, con un video sui social.-

SOLIDARIETA’ – Il sindaco di Moscufo Pietro Di Pietro, ill presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri e l’Anpi hanno espresso solidarietà alla giornalista e all’intervistato.  Anche il Cdr di Rete8 e il Sindacato Giornalisti Abruzzesi hanno espresso solidarietà ad Antonella Micolitti. “Condanniamo con fermezza ogni atto di intimidazione contro chi esercita il diritto-dovere di informare – hanno scritto in una nota congiunta -, la libertà di stampa è un pilastro della nostra democrazia e non può essere ostacolata da comportamenti violenti o aggressivi”. LT