Torino. Incappucciato aggredisce troupe Mediaset con una mazza chiodata

Ha frantumato il parabrezza mentre giornalista e operatori erano nell’auto – Troppe aggressioni, dice Cdr di VideoNews 

OSSIGENO 17 dicembre 2025 – L’11 novembre, a Torino, Erika Antonelli, inviata della trasmissione ‘Dritto e Rovescio’ di Rete 4, e gli operatori Nicolò Cicala e Andrea Grattarola sono stati aggrediti da un uomo incappucciato e armato di mazza chiodata.

Si trovavano in corso Novara, fra i quartieri Aurora e Barriera di Milano. L’uomo si è scagliato contro l’auto e, mentre i componenti della troupe erano ancora all’interno del veicolo, ha frantumato il parabrezza con una mazza chiodata. Poi è fuggito facendo perdere le sue tracce (vedi). I carabinieri del nucleo radiomobile di Torino hanno individuato l’aggressore attraverso le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona.

La troupe si trovava in zona per realizzare un servizio e intervistare il tik toker Don Alì, che sui social si definisce “re dei maranza”, protagonista lo scorso ottobre delle minacce rivolte a un maestro di una scuola elementare di Barriera di Milano, aggredito verbalmente mentre era con sua figlia di tre anni. Per quelle minacce, riprese in un video che ha fatto il giro dei social, Don Alì è stato successivamente arrestato (leggi).

Il Cdr di VideoNews, la testata deputata ai programmi televisivi d’informazione sulle reti Mediaset, ha diffuso un comunicato in cui denuncia quanto accaduto. “Già troppe in questi anni sono state le aggressioni subite dai giornalisti Mediaset – si legge nel comunicato -. Il Cdr e i componenti della redazione di Diritto e Rovescio, intendono rassicurare i telespettatori che nulla cambierà nella politica di informazione della testata da sempre orientata a raccontare con rigore la realtà dell’Italia di oggi”. LT