Genova. 5 giornalisti protetti dalla polizia per minacce degli ultras
Additati con striscioni e insulti sui social – Hanno pubblicato articoli sulle attività delle curve e sugli arresti per gli scontri del 2024
OSSIGENO – 20 dicembre 2025 – Da sei mesi a Genova cinque giornalisti sono protetti da un sistema di vigilanza delle forze dell’ordine, a causa di ripetute intimidazioni che subiscono da esponenti del mondo degli ultras del calcio. Le minacce hanno colpito tre cronisti del Secolo IXX, uno di Repubblica e uno di Primo Canale. Sono stati minacciati e insultati con nome e cognome in striscioni giganti esposti davanti alle loro redazioni e allo Stadio Ferraris e in alcuni post sui social, per aver pubblicato articoli di cronaca sulle vicende che dividono gli ultras e sull’arresto di alcuni di loro per gli scontri fra opposte tifoserie avvenuti nel 2024.
Nei giorni scorsi una delegazione dell’Ordine dei Giornalisti della Liguria, dell’Associazione Ligure Giornalisti e del Gruppo Cronisti Liguri, nel corso di un incontro con il Questore di Genova, Silvia Burdese, al quale hanno partecipato i vertici della Digos e la portavoce dalla questura, ha riproposto l’esigenza di proteggere i giornalisti minacciati.
Tommaso Fregatti, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Liguria, ha detto a Ossigeno che “è intollerabile che cronisti che hanno fatto semplicemente il loro lavoro debbano subire intimidazioni e insulti ogni volta che scrivono articoli sugli ultras del calcio. Spero – ha aggiunto che gli autori di questi gesti vergognosi siano chiamati presto a risponderne. Rinnovo la solidarietà a questi miei colleghi che nonostante le minacce continuano a fare il loro lavoro come prima, senza piegare la schiena”. ASP


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