SLAPP da 2 milioni €. Ossigeno aiuta ambientalisti di Pesaro citati per danni

Lo Sportello Legale contribuisce alle spese legali – Hanno segnalato criticità di un sito su cui deve sorgere un nuovo impianto per il gas liquido

OSSIGENO 27 novembre 2025 –  Dal 2015, In collaborazione con Media Defence , lo Sportello Legale di Ossigeno  fornisce assistenza legale gratuita ai giornalisti, blogger e attivisti in difficoltà a causa di querele e altre azioni legali promosse pretestuosamente in relazione alla loro attività (SLAPP). Lo Sportello ha ora concesso un contributo in denaro (bonus) per contribuire alle spese legali sostenute da Roberto Malini e Lisetta Sperindei, due attivisti di Pesaro citati in giudizio da un’impresa che chiede due milioni di euro di danni per le dichiarazioni con cui hanno segnalato le condizioni del suolo in cui è progettato un nuovo impianto di degassificazione di prodotti petroliferi. In questo testo, scritto per Ossigeno, i due ambientalisti ringraziano Ossigeno e raccontano la vicenda, che appare simile a quella di molti altri giornalisti, blogger, difensori dei diritti civili italiani che segnalano fatti di interesse pubblico scomodi per qualcuno, subiscono querele temerarie, SLAPP e altre ritorsioni e meritano di essere aiutati a sostenere le spese che questi procedimenti impongono anche a chi non ha nessuna colpa.

di Roberto Malini e Lisetta Sperindei -Siamo due attivisti del Comitato “Pesaro: NO GNL”. Ringraziamo lo Sportello Legale di Ossigeno per avere accettato di concederci un bonus di supporto economico per fare fronte alle spese legali urgenti derivanti da un causa civile per diffamazione intentata contro di noi dalla società Fox Petroli S.p.A. che ci chiede un risarcimento di due milioni di euro per presunti danni da diffamazione che avremmo causato con le dichiarazioni che abbiamo fatto svolgendo la nostra attività civica in difesa dell’ambiente.

Questa è una causa a nostro avviso pretestuosa, se non temeraria – lo accerterà il tribunale a cui abbiamo chiesto di esprimersi in tal senso -, una di quelle azioni legali che la nuova legislazione europea ancora non recepita in Italia, definisce SLAPP, schiaffo legale studiato e avviati allo scopo di limitare la legittima partecipazione dei cittadini alla vita pubblica. E’ riconosciuta come SLAPP da Ossigeno per l’Informazione e da altre organizzazioni che difendono la libertà di espressione, fra cui Coalition Against SLAPPs in Europe (CASE), Front Line Defenders, l’Hub di Protezione, OBCT  e dallo Special Rapporteur ONU sui Difensori dei Diritti Umani.

Noi abbiamo semplicemente reso pubblici alcuni fatti veri di grande interesse pubblico. Noi ci siamo limitati a fare questo, esercitando la libertà di espressione che spetta a ogni cittadino. Ne siamo certi e attendiamo che la giustizia lo riconosca.

Tuttavia questa causa ci preoccupa e ci crea problemi: impone di difenderci in tribunale e di sostenere spese superiori alle nostre modeste possibilità economiche. Per fortuna l’avvocato Pia Perricci ha accettato di difenderci pro bono. Ma rimangono dei costi di difesa e pertanto il sostegno economico di Ossigeno è per noi un aiuto essenziale per continuare a esercitare, serenamente e in sicurezza, il diritto di informare e partecipare alla vita civica.

Roberto Malini e Lisetta Sperindei

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