Questo episodio rientra tra le violazioni verificate da Ossigeno per l'Informazione

Roma. Massimo Giletti colpito con un pugno da ex agente dei servizi segreti

Il giornalista cercava informazioni sul rapimento di Emanuela Orlandi dall’uomo che era stato audito dalla Commissione d’inchiesta

OSSIGENO 20 dicembre 2025 – Il giornalista Massimo Giletti, conduttore della trasmissione televisiva d’inchiesta ‘Lo Stato delle Cose’ su Rai3, è stato aggredito e colpito con un pugno da un ex agente dei Servizi segreti. E’ accaduto il 4 dicembre in via del Corso a Roma, mentre chiedeva informazioni sulla scomparsa di Emanuela Orlandi.

L’ex agente dei Servizi era stato sentito quello stesso giorno dal presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sul caso Orlandi, Andrea De Priamo. Per questo motivo Giletti voleva intervistarlo.

“Sto seguendo –, ha dichiarato Giletti alle agenzie di stampa subito dopo il fatto – una pista che non è stata mai approfondita: il coinvolgimento dello zio Mario Meneguzzi nel rapimento di Emanuela Orlandi . Nel momento in cui l’ho incalzato per quattro, cinque minuti, chiedendogli come mai i servizi segreti avessero avvertito lo zio di Emanuela del fatto che era pedinato dalla polizia, ha perso la testa, si è girato e mi ha colpito con un pugno”.

Il video integrale dell’aggressione è andato in onda l’8 dicembre durante la puntata della trasmissione successiva all’aggressione (vedi).

“Questi sono rischi del mestiere del giornalista che va a cercare determinate notizie con dei personaggi delicati e non abituati a rispondere alle domande vere e che possono avere un momento in cui reagiscono malamente” ha continuato Giletti, aggiungendo che non intende denunciare l’aggressore. “Sono un giornalista di strada, e i giornalisti di strada sanno quel che succede quando fai domande scomode. Anche i politici a volte perdono la testa”, ha concluso. LT

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