Fasano (Br). Definitiva condanna per minacce su Fb a direttore di GoFasano.it

Tremila euro alla cassa delle ammende e 3.800 per le spese di rappresentanza e la difesa.  “Se mi capiti tra le mani povero a te”, aveva scritto

OSSIGENO 28 luglio 2023 – La Quinta sezione della Corte di Cassazione ha confermato definitivamente la condanna per diffamazione di un uomo riconosciuto colpevole degli insulti e minacce rivolte su Facebook, a luglio 2015, al giornalista Giannicola D’Amico, direttore del notiziario online Gofasano.it, che pubblica informazioni su ciò che accade a  Fasano (BR). La Corte ha confermato le sentenze del Tribunale di Brindisi e della Corte di appello di Lecce. L’uomo è stato condannato a pagare tremila euro alla cassa delle ammende e 3.800 per le spese di rappresentanza e la difesa.

“Grandissimo pezzo di m. che non sei altro”, “se mi capiti nelle mani povero a te”, aveva scritto l’uomo commentando fu Facebook la notizia sull’arresto di due persone per illecita coltivazione di marijuana.

“Spero che questa condanna scoraggi altre persone a ricorrere alle minacce via social. Esercitare il diritto di critica è legittimo, minacciare e insultare no”, ha commentato D’Amico per Ossigeno.

IN PUGLIA Ossigeno ha segnalato un giornalista o operatore dell’informazione minacciato da gennaio a giugno 2023 e 281 in totale dal 2012. Il contatore di Ossigeno segna 6774 giornalisti minacciati in Italia dal 2006 ad oggi. I loro nomi sono nella Tabella dei minacciati consultabile online.

GPA