Libertà di stampa

Ilaria Alpi. Palmisano: “Storie cronisti uccisi sono nostra storia”

Il figlio del giornalista ucciso nel 1995 in Somalia: “Conoscere cosa è accaduto a chi cercava la verità ci permette di capire il presente”

OSSIGENO 22 marzo 2023 – “Mio padre, giornalista del Tg2, è stato vittima di un agguato l’anno dopo Ilaria Alpi, nello stesso luogo. La differenza principale fra la storia di Ilaria, Miran e mio padre è che loro sono stati uccisi perché avevano scoperto qualcosa e lui invece morendo ci ha fatto scoprire qualcosa. È morto perché molto probabilmente è stato scambiato per un imprenditore”. Così Davide Palmisano, figlio del giornalista ucciso Marcello Palmisano, nel suo intervento al convegno organizzato da Ossigeno per l’informazione alla Casa del Jazz il 22 marzo 2023.

“Cosa rimane di questi giornalisti uccisi? Rimangono pezzi di un puzzle che molto spesso non viene raccontato. Quello che sta succedendo oggi in Ucraina e in Russia ha colto di sorpresa molti ma non chi leggeva Andrea Rocchelli e Anna Politkovskaja. Studiare le storie di chi è stato ucciso perché cercava la verità è importante perché ci aiuta a comprendere il presente”. GB

Leggi la storia di Marcello Palmisano sul sito Ossigeno-Cercavano la verità

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