Monfalcone. Insulti e querele durante la campagna elettorale per il Comune
Un candidato ha rifiutato di parlare con la giornalista Serena Pizzi in quanto è donna – L’ex sindaca ha minacciato di querelare Gianni Barbacetto
OSSIGENO 26 giugno 2025 – La giornalista Serena Pizzi, inviata della trasmissione di Rete4 ‘Fuori dal Coro’ è stata insultata dal candidato sindaco di una lista islamica, che non ha voluto rispondere alle sue domande in quanto lei è donna. Negli stessi giorni l’ex sindaca Anna Maria Cisint, oggi eurodeputata della Lega, ha attaccato duramente sui social il giornalista Gianni Barbacetto del ‘Fatto Quotidiano’, autore di un articolo a lei sgradito. Due episodi accaduti lo scorso aprile, durante la campagna elettorale per il rinnovo dell’amministrazione comunale, a Monfalcone, grosso centro portuale in provincia di Gorizia, dove la Fincantieri impiega molti lavoratori stranieri e fra loro si è formata una numerosa comunità di religione islamica.
SERENA PIZZI – L’inviata di Rete4 aveva rivolto alcune domande a Bou Konate, in quanto candidato sindaco di Monfalcone per una lista islamica. Gli ha chiesto perché in città ci siano ancora moschee illegali, nonostante la decisione contraria del Consiglio di Stato. L’uomo dapprima ha cercato di evitarla, poi le ha detto: “Io non devo rispondere a lei, mandami il tuo capo”. Serena Pizzi gli ha chiesto perché non la riteneva degna di parlare con lui e Konate le ha risposto: sei“troppo piccola”. “Perché il mio capo è uomo?” ha incalzato la giornalista, ricevendo, a chiusura del discorso, le seguenti parole: “Perché lui è al mio livello”.
GIANNI BARBACETTO – Dopo la pubblicazione sul ‘Fatto Quotidiano’ di un articolo a firma del giornalista, corredato da una foto recente in cui compare, durante la campagna elettorale, l’eurodeputata della Lega Anna Maria Cisint in compagnia di un ex killer della camorra ed ex collaboratore di giustizia, lei ha reagito annunciando di aver pronta la querela per Barbacetto, per il direttore Marco Travaglio e “per tutti coloro che si sono divertiti ad insinuare cose molto gravi”.
In una diretta video trasmessa sui suoi canali social, ha affermato: “Non cado e non abbocco nel tranello che in questi giorni mi hanno teso su un quotidiano nazionale, purtroppo c’è chi non ha un’altra strada e fa una guerra sporca che fa diventare quasi ridicola l’accusa”. Il giornalista ha replicato con un post scrivendo: “La ex sindaca di Monfalcone, la leghista Anna Maria Cisint, mi accusa di aver scritto falsità ieri sul ‘Fatto Quotidiano’ e annuncia una querela per diffamazione. Spero che la faccia davvero, la querela: così dovrà dimostrare che ho scritto falsità: quali? E dovrà rispondere, lei, di diffamazione nei miei confronti”. LT
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