Questo episodio rientra tra le violazioni verificate da Ossigeno per l'Informazione

Violazioni verificate

Napoli. “Infame… taci”. Striscione ultras contro un cronista. Poi chiariscono

In un colloquio privato i tifosi hanno sdrammatizzato il gesto, dicendo a Umberto Chiariello che lo stimano e lo hanno contestato per questo

OSSIGENO 17 marzo 2023 – Nella notte fra il 6 e il 7 marzo 2023 è stato affisso  fuori dallo stadio di Napoli “Armando Maradona”, lato Curva B, uno striscione con la scritta “Chiariello infame… taci”, una intimidazione chiaramente rivolta contro il giornalista Umberto Chiariello, che è il conduttore della trasmissione televisiva Campania Sport, in onda su Canale 21.

Umberto Chiariello aveva criticato apertamente i tifosi ultras per non aver  sostenuto la squadra del Napoli nel corso della partita contro la Lazio, giocata il 3 marzo precedente e conclusa con la sconfitta dei partenopei. Gli ultras avevano messo in atto uno sciopero del tifo per protestare contro i provvedimenti restrittivi della Digos che vietano di entrare nello stadio con vessilli, tamburi e altri oggetti. (vedi)

IL GIORNALISTA ha commentato così la vicenda per Ossigeno: «Ricevo spesso insulti e minacce via social, sia pubblicamente che privatamente. Non ho mai presentato denunce formali per queste cose. Questo striscione ha suscitato preoccupazione, soprattutto alla mia famiglia. Poi ho avuto un colloquio chiarificatore con un rappresentante del gruppo. Siamo rimasti sulle nostre rispettive posizioni, ma ne abbiamo parlato in un clima distensivo. I tifosi mi considerano una voce autorevole, per questo mi hanno attaccato, mi ha detto uno di loro».

OSSIGENO ha inserito il caso di Umberto Chiariello fra gli avvertimenti intimidatori inammissibili. Un gruppo organizzato che insulta pubblicamente un giornalista additandolo per nome e intimandogli di tacere compie un atto di violenza inammissibile. La tifoseria calcistica può criticare un giornalista, può dissentire dalle sue opinioni. Ma deve esprimersi sempre in modo civile. Ossigeno ha apprezzato la scelta del giornalista di risolvere la vicenda in modo informale, con un colloquio chiarificatore. Il chiarimento informale, quando è soddisfacente, è più efficace di una denuncia alle forze dell’ordine

IN CAMPANIA Ossigeno ha segnalato 5 minacce ad altrettanti giornalisti tra gennaio e febbraio 2023, e 571 dal 2012. Il Contatore di Ossigeno segna 6598 minacce ad altrettanti giornalisti in tutta Italia dal 2006 ad oggi. I loro nomi sono nella Tabella dei minacciati consultabile online. GPA

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