Questo episodio rientra tra le violazioni verificate da Ossigeno per l'Informazione

Violazioni verificate

Napoli. Una troupe di ‘Striscia’ aggredita a Ponticelli e Barra

Vittorio Brumotti e l’operatore sono stati accerchiati e minacciati di morte dai pusher del Parco Topolino

OSSIGENO 19 dicembre 2023 – L’inviato di Striscia la Notizia Vittorio Brumotti è stato vittima con il suo operatore di due episodi violenti nel giro di 24 ore mentre realizzava inchieste a Napoli per la trasmissione satirica di Canale5, condotta da Ezio Greggio e Enzo Iacchetti. A darne notizia è stata, attraverso una nota, la rete televisiva Mediaset.

QUARTIERE PONTICELLI – Il 13 dicembre Vittorio Brumotti si è recato con il suo operatore al Parco Topolino di Ponticelli per realizzare un’inchiesta sullo spaccio di droga. Hanno rischiato il linciaggio. Quando i pusher si sono resi conto delle telecamere, una cinquantina di persone è scesa in strada dalle case e li ha accerchiati minacciandoli di morte e tirando sassi e petardi contro di loro (guarda). Sul posto sono accorsi i carabinieri che, in attesa di rinforzi (20 pattuglie fra carabinieri e polizia), hanno protetto l’inviato di ‘Striscia’ e l’operatore, facendoli nascondere nel sottoscala di un palazzo. Solo all’arrivo dei rinforzi, che controllavano la folla, i carabinieri hanno potuto scortarli alla loro auto facendogli da scudo.

QUARTIERE BARRA – Il giorno precedente (guarda) la troupe si era ritrovata al centro di una zuffa mentre realizzava un servizio sulle auto parcheggiate abusivamente nei posti riservati ai disabili al quartiere Barra. Due uomini si sono affrontati per questioni di viabilità e uno di loro ha colpito l’altro sulla schiena con un crick. Quando Vittorio Brumotti si è avvicinato per fermarlo, lo ha minacciato. Ma vista la telecamera che filmava e l’arrivo dei carabinieri, si è avvicinato al rivale e lo ha baciato sulla guancia in segno di scusa.

Il procuratore di Napoli Nicola Gratteri ha chiesto una ferma risposta dello Stato, mentre i carabinieri stanno analizzando i filmati per identificare aggressori e pusher.

IN CAMPANIA da gennaio al 30 novembre 2023 Ossigeno ha segnalato minacce e intimidazioni nei confronti di 43 giornalisti e operatori dell’informazione. Dal 2012 ne ha segnalati 609. Il contatore dei giornalisti minacciati in Italia, avviato da Ossigeno nel 2006, il 30 novembre 2023 ha raggiunto quota 6982. I nomi sono nella Tabella dei minacciati consultabile online. LT

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