Slapp. Marilù Mastrogiovanni ancora a processo. Solidarietà da Ossigeno
Udienza a Lecce. I dati sulle intimidazioni, l’ intervento legislativo necessario per fermare l’abuso delle querele temerarie
OSSIGENO 11 novembre 2025 – Ossigeno rinnova la solidarietà e vicinanza alla giornalista Marilù Mastrogiovanni, direttrice del giornale d’inchiesta Il Tacco d’Italia, da anni bersaglio di decine di querele temerarie e azioni intimidatorie per le sue inchieste coraggiose su temi di interesse pubblico, che domani, 12 novembre 2025, presso il Tribunale Lecce, affronterà una delle tante udienza in cui deve difendersi da accuse di diffamazione mosse dall’amministrazione comunale di Casarano, per articoli in cui affrontato temi di pubblico interesse. Questi processi hanno reso questa giornalista uno dei più noti bersagli dell’abuso delle azioni legali per limitare la libertà di stampa promosse per limitare la circolazione di notizie sgradite. Ossigeno si augura che anche in questa occasione Marilù Mastrogiovanni possa fare valere il diritto di informazione come in altre occasioni (leggi su Ossigeno).
Secondo l’ultimo Rapporto di Ossigeno (leggi), nel primo semestre del 2025 in Italia si è avuto un aumento del 78 % del numero dei giornalisti minacciati o querelati in modo pretestuoso rispetto allo stesso periodo del 2024, con vicende che confermano il frequente uso delle querele e delle cause per diffamazione per scopi diversi della difesa della reputazione. per fare pressione e logorare il giornalista. Di fronte a queste situazioni l’Osservatorio Ossigeno per l’Informazione, oltre a sollecitare una adeguata riforma della legge sulla diffamazione, offre assistenza ai giornalisti in difficoltà attraverso il suo Sportello di Assistenza legale, (che ha aiutato anche Marilù Mastrogiovanni) e recentemente ha proposto la creazione di un Pronto soccorso per tutti i giornalisti querelati. (leggi). GPA


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