Libertà di stampa

Telex. Maria Lepri (Odg Lazio), il giornalismo è fatto anche di doveri

Dobbiamo rispettare il patto etico e deontologico che ci lega ai lettori. Troppe volte dimentichiamo la verifica della notizia. Intervistare non è reggere un microfono 

Maria Lepri, segretaria dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio, ha inviato questo messaggio a “Ossigeno per l’Informazione” in occasione del Concerto che l’Osservatorio italiano sui giornalisti minacciati e le notizie oscurate con la violenza ha dedicato alla libertà di stampa nel quadro della Festa Europea della Musica. Il concerto a ingresso libero si svolge a Roma, alla Casa del Jazz, il 21 giugno 2018.

La libertà di informazione è uno dei principi fondamentali di ogni democrazia. L’applicazione pratica di questo principio passa però attraverso i nostri doveri di giornalisti. Il diritto di ogni cittadino a essere informato consiste infatti anche in un patto etico e deontologico tra noi e i fruitori del nostro messaggio. Il nostro dovere è tenere fede a questo patto: mai servi del potere, mai portavoce della politica. Questo vincolo che ci lega al servizio della libertà di informazione spesso è tradito. Troppe volte dimentichiamo la verifica della notizia e le regole di un corretta intervista: usiamo dichiarazioni sui social come unica fonte, dimenticando che il nostro ruolo è interloquire con chi intervistiamo. Ricordiamo ai giovani che il giornalista non regge soltanto il microfono e non scrive per interposta persona e che, soprattutto, qualche volta, può anche dire no.