Torre Annunziata. Giudizio diretto per l’imprenditore che minacciò Vincenzo Iurillo

Lo ha deciso il Gip – Il giornalista del Fatto Quotidiano si costituirà parte civile insieme al suo giornale

OSSIGENO 18 aprile 2024 – Salvatore Langellotto, l’imprenditore edile di Castellammare di Stabia (NA), che secondo gli inquirenti avrebbe minacciato il cronista del ‘Fatto Quotidiano’ Vincenzo Iurillo perché aveva raccontato sul suo giornale il pestaggio a un ambientalista del Wwf, andrà a processo con giudizio diretto 1l 12 giugno 2024 presso il Tribunale di Torre Annunziata (NA). Lo ha stabilito il gip Riccardo De Sena.

Nei mesi scorsi erano state notificate all’imprenditore due ordinanze di custodia cautelare, una per la violenta aggressione all’ambientalista Claudio D’Esposito avvenuta a marzo 2023, l’altra per le successive, e reiterate, minacce ai danni di Vincenzo Iurillo. Tutti gli episodi erano avvenuti a Sant’Agnello, comune della città metropolitana di Napoli.

Il cronista è finito nel mirino di Salvatore Langellotto dopo la pubblicazione di alcuni articoli che lo riguardavano e dopo un’intervista televisiva al programma Mediaset “Le Iene” (vedi Ossigeno).

Vincenzo Iurillo ha detto a Ossigeno che si costituirà parte civile insieme al suo giornale, assistito dall’ufficio legale del ‘Fatto Quotidiano’. LT