Questo episodio rientra tra le violazioni verificate da Ossigeno per l'Informazione

Vittoria. Prefetto di Ragusa dispone protezione per il giornalista Giuseppe Bascietto

OSSIGENO 4 novembre 2025 – La Prefettura di Ragusa ha disposto misure di tutela per proteggere il giornalista freelance Giuseppe Bascietto che nei giorni scorsi ha ricevuto minacce su Facebook. E’ ora protetto da agenti della polizia in tutti i suoi spostamenti.

Ossigeno esprime solidarietà a Giuseppe Bascietto, un giornalista di inchiesta noto per le sue  pubblicazioni sull’espansione della criminalità organizzata nella città di Vittoria e nella provincia di Ragusa e sui collegamenti che i boss locali hanno stabilito con esponenti della malavita albanese che, insediati in questa zona della Sicilia, condizionano il tessuto economico e le attività produttive, in particolare il ricco mercato ortofrutticolo.

Il giornalista è originario di Vittoria. Vive a Roma.  Nei giorni scorsi ha descritto sul suo profilo Facebook l’emergere di nuovi equilibri criminali nella zona del vittoriese, sui quali la Direzione Distrettuale Antimafia continua a indagare dopo le clamorose operazioni che negli anni scorsi hanno portato a numerosi arresti e hanno fatto emergere un imponente traffico di cocaina e hashish insieme a un’inedita alleanza economica tra gruppi mafiosi locali e alcuni broker albanesi, alleanza realizzata per controllare la commercializzazione dei prodotti agricoli delle serre.

Fra le ultime informazioni diffuse da Giuseppe Bascietto c’è la contestualizzazione della cattura, nelle scorse settimane  a Comiso, di Gianfranco Stracquadaini, ritenuto i reggente del clan di Cosa nostra vittoriese, e la pubblicazione di foto che ritraggono insieme in un locale pubblico noti personaggi albanesi e siciliani accomunati da precedenti per traffico di stupefacenti.

Il giornalista è atteso a Vittoria il 14 novembre prossimo per partecipare a un incontro durante il quale dedicherà alla sua città un premio che gli è stato recentemente conferito a Mesagne, in provincia di Brindisi, come riconoscimento per il suo impegno civile e giornalistico. ASP

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