Questo episodio rientra tra le violazioni verificate da Ossigeno per l'Informazione

Paolo Borrometi minacciato dagli eredi del boss

Questo articolo è disponibile anche in: Inglese

Il giornalista aveva scritto: un condannato per reati di mafia morto in un incidente può avere funerali pubblici? E’ accaduto a Vittoria (Rg)

Il 17 aprile 2019 il giornalista Paolo Borrometi, direttore del notiziario online La Spia, è stato minacciato di morte e insultato su Facebook da parenti di Mario Campailla di Comiso (Ragusa), più volte giudicato per reati di mafia, appena deceduto in un incidente stradale.

Il giornalista aveva dato la notizia su La Spia ponendo la seguente questione: “La Questura di Ragusa dovrà, adesso, verificare la fattibilità dei funerali, visti i precedenti per mafia di Campailla”.
LE MINACCE – Queste alcune delle frasi minacciose rivolte al giornalista che ha denunciato i fatti alla Questura di Ragusa: “Borrometi vi auguro la miglior morte per voi figli di buttana. Sei solo un verme viscido schifoso. Borrometi il prossimo sei tu a morire”; e ancora: “Borrometi di merda mio padre se ne andrà orgoglioso e i funerali si faranno tu non rompere la minghia”; “non avete rispetto … tutti venite al funerale e non vi nascondete dietro a un telefono che vi mandiamo a uno a uno o cimiteru bastardi ca non siti autri carognuni di merda ca siti sulu pizzenti”:.
Il giornalista, che a causa delle continue minacce ricevute per le sue inchieste sulla criminalità del ragusano vive sotto scorta, ha denunciato alla Questura di Ragusa gli autori dele minacce. La Fnsi gli ha espresso solidarietà.

RDM

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.