Questo episodio rientra tra le violazioni verificate da Ossigeno per l'Informazione

Violazioni verificate

Calabria. Sassi contro auto Klaus Davi

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Il massmediologo sta facendo un’inchiesta sugli affari della famiglia Barbaro, legata alla ‘ndrangheta. Presentata denuncia ai Carabinieri

Il 31 dicembre 2019 a Platì (Reggio Calabria) sono stati lanciati dei sassi contro l’automobile di Klaus Davi. Gli autori del gesto sono ignoti ma l’intento intimidatorio
è evidente.

Il massmediologo si era recato nella cittadina, in contrada Arsanello, con l’intenzione di incontrare Giuseppe Trimboli, marito di Anna Barbaro e genero di Antonio Barbaro, legato all’omonima ‘ndrina, per rivolgergli alcune domande. Ma non è riuscito a incontrarlo.

Dopo aver citofonato invano alla presunta abitazione dell’uomo, Klaus Davi è tornato alla sua automobile parcheggiata poco distante, per andarsene. Mentre era nell’abitacolo, si sono avvicinati alcuni ragazzi in motorino e gli hanno chiesto che cosa facesse lì. Poi sono andati via. Il giornalista è uscito dalla macchina. Appena si è allontanato, l’auto è stata colpita da alcuni sassi.

Il massmediologo, indaga da anni sugli uomini collegati alla ‘ndrangheta in Calabria e per questi suoi contatti ha subito minacce e ritorsioni. Attualmente sta conducendo un’inchiesta sulla famiglia Barbaro e in particolare sugli esponenti di questa famiglia che risiedono al Nord, nel Comune di Casorate Primo (Pavia), dove gestiscono diverse attività commerciali e dove vive Giuseppe Trimboli, l’uomo che voleva incontrare a Platì.

Quando Klaus Davi si è accorto che avevano preso di mira la sua autovettura ha chiamato i carabinieri e poi ha formalizzato denuncia per l’accaduto presso la stazione locale di Platì.

RDM

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