Formazione

Il 22 marzo Ossigeno ricorda Ilaria Alpi e gli altri cronisti che cercavano verità

Seconda edizione a Roma, alla Casa del Jazz, dalle 10 alle 13. Corso formazione per giornalisti, in presenza e online

OSSIGENO 1 marzo 2023 (aggiornamento 15 marzo 2023) – Nella ricorrenza della Giornata della Memoria e dell’impegno per ricordare le vittime della mafia, Ossigeno per l’informazione promuove la seconda edizione dell’evento che rendere omaggio a Ilaria Alpi e agli altri giornalisti uccisi mentre cercavano verità nascoste.

L’evento vale anche come corso di formazione per giornalisti iscritti sulla piattaforma formazionegiornalisti.it

PROGRAMMA – La manifestazione è in programma a Roma il prossimo 22 marzo, dalle ore 10 alle ore 13, presso la Casa del Jazz, bene confiscato alla mafia, gestito dal Comune di Roma, dove Ossigeno ha la sua sede operativa.  Si aprirà con la commemorazione davanti alla lapide con i nomi di 900 vittime innocenti della mafia e al Pannello di Ossigeno in memoria di 30 giornalisti italiani uccisi.

Il ricordo della giornalista RAI uccisa a Mogadiscio, il 20 marzo 1994 insieme al cineoperatore Milan Hrovatin, proseguirà nell’Auditorium della Casa del Jazz, con testimonianze e riflessioni sulla vicenda della sua missione di giornalista RAI inviata in Somalia, sull’iter giudiziario per scoprire i colpevoli della sua morte, sulle analoghe difficoltà che impediscono di fare luce sulla verità per altri giornalisti uccisi in contesti simili, infine sul difficile lavoro degli inviati in zone di guerra e in aree di conflitto, impegnati a onorare con coraggio il dovere della verità. Saranno inoltre illustrati i dati aggiornati di Ossigeno sui giornalisti minacciati in Italia.

Interverranno: Miguel Gotor, Assessore alla Cultura del Comune di Roma; Guido D’Ubaldo, presidente Ordine Giornalisti del Lazio; Giuseppe F. Mennella, segretario di Ossigeno, docente di deontologia del giornalismo; Alberto Spampinato, presidente di Ossigeno per l’Informazione; Shukri Said, giornalista somala; Nello Scavo, inviato di Avvenire in Ucraina; Lucia Goracci, inviata RAI; Luciana Borsatti, giornalista esperta di esteri e in particolare di Iran. Porteranno il loro saluto anche Rino Rocchelli, padre del fotoreporter Andrea ucciso in Donbass nel 2014, e Davide Palmisano, figlio del cineoperatore RAI, Marcello, ucciso in Somalia meno di un anno dopo la tragica morte di Ilaria Alpi.

Saranno collegate anche delegazioni di studenti dell’ISS “Sergio Cosmai” Trani-Bisceglie e della scuola secondaria di primo grado “Melissa Bassi” di Roma.

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Leggi la storia di Ilaria Alpi su Ossigeno-Cercavano la verità

Leggi il dossier Guerre, giornalisti uccisi e impunità

Vedi il documentario su Andrea Rocchelli “Ciao Andy, un abbraccio da Pavia”

 

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