Libertà di stampa

Ilaria Alpi. Mennella: anniversario è ricerca della verità

Per il segretario di Ossigeno “la categoria è debole. Avere in sala giornalisti e studenti è un monito ad andare avanti”

OSSIGENO 22 marzo 2023 – “In questa cerimonia che ripetiamo ogni anno, in questo ricordo di Ilaria Alpi, non c’è nulla di rituale. Questo appuntamento non è solo memoria ma è ricerca di verità. Queste cerimonie sono un grido per la ricerca della verità”. Giuseppe Federico Mennella, segretario di Ossigeno per l’informazione, è intervenuto così nel corso della cerimonia in ricordo di Ilaria Alpi e degli altri giornalisti morti mentre cercavano la verità.

“L’inchiesta parlamentare che si è conclusa su Ilaria Alpi è una storia di depistaggi, non sono stati uccisi per una rapina andata a male. Non è questa la verità – ha sottolineato Mennella davanti alla lapide che ricorda Ilaria Alpi e Miran Hrovatin-. La verità è che c’erano una cronista e un cronista che stavano indagando sul traffico di rifiuti tossici in Somalia e traffico di armi. Loro cercavano la verità, e la verità è lo svelamento di ciò che è nascosto. Loro hanno tentato di farlo e hanno pagato con la vita. Questa è ricerca della verità”.

“Oggi c’è un grande bisogno di conoscenza. Abbiamo 150 giornalisti, tra presenti e online, e altrettanti studenti. Questo per noi è un incoraggiamento ad andare avanti- ha aggiunto Mennella-. La categoria è debole nei confronti del potere e degli editori. Fare una causa contro chi è un freelance, cioè lavoratore precario, vuole dire impedire ai cittadini di conoscere ciò che accade nel loro mondo. Perché i precari non possono difendersi”. Adi

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.