Questo episodio rientra tra le violazioni verificate da Ossigeno per l'Informazione

Violazioni verificate

Ossigeno ha accertato altre 12 minacce – 14 settembre 2018

Ne sono vittime i giornalisti  Mimmo Rubio, Mario De Michele, Maria Teresa Carrozzo, Luigi Costanzo e Sara Lucaroni con altri della redazione di Avvenire, il blogger Mario Abenante e lo scrittore Leonardo Palmisano

“Ossigeno per l’Informazione” ritiene che gli episodi di seguito descritti rappresentino ingiustificabili violazioni della libertà di espressione e di stampa.  I dodici nominativi di giornalisti e blogger colpiti direttamente sono stati aggiunti alla Tabella dei nomi delle vittime di attacchi ingiustificabili.

Dal 1 gennaio al 14 settembre 2018 Ossigeno ha accertato e documentato 204 ingustificabili attacchi dello stesso tipo.

CAMPANIA
1- CAIVANO (Napoli) – Il 25 luglio 2018, ad Arzano (Napoli),  blogger Mario Abenante, collaboratore del portale Minformo, è stato minacciato, insultato e aggredito mentre stava facendo riprese – con il suo cellulare – al rogo divampato in un centro per lo smaltimento dei rifiuti. Infastiditi dalla presenza della telecamera, alcuni uomini lo hanno avvicinato, insultato e l’ hanno aggredito. All’aggressione era presenti i carabinieri che non sono intervenuti nonostante i richiami del cronista. Presentata denuncia.
Leggi la notizia su TeleclubItalia

2- ARZANO (Napoli) – Nella notte tra il 28 e il 29 agosto 2018, ad Arzano (Napoli), ignoti hanno lanciato e fatto esplodere  dei petardi contro le finestre dell’abitazione del giornalista Mimmo Rubio, nel centro storico cittadino. L’episodio è stato denunciato ai carabinieri.
Leggi la notizia sul sito di Articolo21

3- ORTA DI ATELLA (Caserta) – Il direttore di CampaniaNotizie Mario De Michele tra il 6 e il 7 agosto 2018 ha ricevuto una serie di minacce e offese su Facebook dal fratello di un uomo assunto nella ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti al Comune di Orta di Atella. Gli insulti sono arrivati dopo la pubblicazione di un articolo (leggi) nel quale De Michele metteva in relazione l’assunzione dell’uomo al sostegno che il fratello di quest’ultimo aveva  dato al sindaco nell’ultima campagna elettorale.
Recentemente Mario De Michele è stato aggredito e ha ricevuto dei proiettili a casa.
Leggi la notizia sul sito del SUGC

PUGLIA
4-WEB – Il sociologo e scrittore Leonardo Palmisano, il 29 maggio 2018, ha ricevuto minacce di morte sul suo profilo Facebook, dopo la pubblicazione di due articoli sui presunti legami fra mafia garganica e mafia nigeriana per la gestione della prostituzione e dello spaccio di droga nel ghetto foggiano di Borgo Mezzanone. Il primo articolo è stato pubblicato il 24 aprile 2018 sul Corriere del Mezzogiorno; l’altro – a firma di Goffredo Buccini ma al quale ha collaborato anche Palmisano –  è uscito il 28 maggio sulle pagine del Corriere della Sera.  I messaggi intimidatori “We kill you” sarebbero partiti da 5 profili fake di presunte ragazze nigeriane. Palmisano ha denunciato l’episodio alla polizia postale.
Leggi la notizia su Repubblica Bari

5- LECCE – La giornalista Maria Teresa Carrozzo (Canale85) il 7 settembre 2018, subito dopo la messa in onda di un servizio televistivo su un’indagine delal Procura di Lecce su voto di scambio nel comune di Lecce, è stata pesantemente insultata e minacciata. “Vergognati, ricordati che hai due figlie femmine e Dio è grande, io ne uscirò alla grande” il messaggio inviato da una degli indagati.
Leggi la notizia sul sito di Articolo21

LOMBARDIA
6- MONZA – Nel pomeriggio del 30 luglio 2018, Luigi Costanzo, giornalista del Giornale di Monza, è stato aggredito e picchiato alla stazione di Monza mentre stava documentando una violenta rissa tra migranti. Il giornalista stava riprendendo con il cellulare, quando è stato inseguito e aggredito da alcuni dei protagonisti della rissa e costretto a rifugiarsi all’interno di un vicino esercizio commerciale. Costanzo è stato medicato dal 118 intervenuto sul luogo e accompagnato in pronto soccorso dell’ospedale di Vimercate.
Leggi la notizia sul Giornale di Monza 

LAZIO
7- ROMA – La giornalista Sara Lucaroni, corrispondente de L’Avvenire, è stata oggetto di attacchi e minacce sui social da parte di gruppi legati all’estrema destra italiana. La giornalista, dopo la pubblicazione il 18 agosto scorso di un reportage sulla situazione siriana, è stata accusata di mistificare la realtà per le critiche che nell’articolo ha espresso nei confronti del governo di Bashar Al-Assad. Gli attacchi, che coinvolgono l’intera redazione di Avvenire e VaticanNews, sono giunti anche da Roberto Fiore, leader di Forza Nuova, che li ha accusati di ignorare “milioni di cattolici siriani a finaco di Assad […] appoggiando chi da anni uccide, stupra e deruba”.
Leggi la notizia sul sito di Articolo21

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.