Tag Archivio per: Maria Grazia Mazzola

Bari. In carcere Monica Laera che nel 2018 picchiò l’inviata del Tg1 Mazzola
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29 luglio 2025 - L’ordinanza di carcerazione è stata emessa dopo la decisione della Corte di Cassazione che a maggio ha confermato la sua condanna

Pugno a Maria Grazia Mazzola. Cassazione: Sì a aggravante metodo mafioso
19 giu 2025 - Per l'avv. Caterina Malavenda che ha difeso la giornalista del TG1 non era scontato ed è un forte monito a chi scoraggia illecitamente i cronisti

Bari. Condannata in appello la boss che aggredì e minacciò Maria Grazia Mazzola
25 Maggio 2024 - 16 mesi di reclusione - Applicata l'aggravante mafiosa. Rigettate le richieste dell'imputata - Il commento dell'inviata del Tg1

Mafia. Cafiero de Raho commenta la sentenza sull’aggressione a Maria Grazia Mazzola
Le mafie non tollerano la libera informazione e perciò i giornalisti meritano la protezione dello Stato, ha detto il Procuratore nazionale antimafia

Bari. Condannata la mafiosa che aggredì la giornalista RAI Maria Grazia Mazzola
di Marilù Mastrogiovanni - 16 mesi di reclusione con l'aggravante del metodo mafioso, come per Roberto Spada che picchiò Daniele Piervincenzi a Ostia nel 2017

Aggressione a Mazzola Tg1, “metodo mafioso”. La Procura chiede 4 anni e 6 mesi
Si concluderà il 15 aprile 2021 il processo di Bari a Monica Laera, accusata di minacce e lesioni, causate il 9 febbraio 2021, alla giornalista che voleva intervistarla

Maria Grazia Mazzola alla Commissione Antimafia, dare più garanzie ai cronisti
La giornalista è stata ascoltata insieme a Lazzaro Pappagallo e ha consegnato un dossier di 20 pagine sulle minacce e le aggressioni subite

Newsletter Ossigeno 27 marzo 2020
Notizie dell'osservatorio Ossigeno per l'Informazione sulle intimidazioni e minacce ai giornalisti e le notizie oscurate

Newsletter Ossigeno 13 marzo 2020
Notizie dell'osservatorio Ossigeno per l'Informazione sulle intimidazioni e minacce ai giornalisti e le notizie oscurate

Più protezione per giornalista Rai Maria Grazia Mazzola
Lo chiede il segretario dell'ASR dopo l'evasione dal carcere di Foggia del figlio della mafiosa che nel 2018 aggredì la cronista a Bari
