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Come fare un bonifico o un pagamento PayPal alla Onlus che gestisce l'osservatorio sui cronisti minacciati e l'assistenza legale
Ilaria Alpi. Rocchelli: La giustizia ha evitato un depistaggio
Il papà di Andrea, ucciso in Ucrania, sottolinea l’importanza di tenere alta l’attenzione. La vicenda giudiziaria sul sito di Ossigeno
Nuove norme contro impunità di chi minaccia e uccide i giornalisti
L'intervento di Ossigeno al convegno degli avvocati di Vicenza per celebrare la giornata mondiale dell'ONU su questo tema
OSSIGENO Newsletter n. 13 del 28 maggio 2022
Rassegna delle notizie pubblicate da Ossigeno per l'Informazione, osservatorio sulle intimidazioni e le minacce ai giornalisti e le notizie oscurate in Italia, a cura di Giacomo Bertoni e Laura Turriziani
Newsletter n. 7 del 9 aprile 2022
Rassegna delle notizie pubblicate da Ossigeno per l'Informazione, osservatorio sulle intimidazioni e le minacce ai giornalisti e le notizie oscurate in Italia, a cura di Giacomo Bertoni e Laura Turriziani
Andrea Rocchelli. Ex militare ucraino dice che il suo comandante ordinò di sparare
Intervistato da Rai News 24 per il programma Spotlight ha raccontato che si trovava sulla collina di Karachun ed era di vedetta quando il fotoreporter fu ucciso
Andrea Rocchelli. Mosca vuole arrestare e processare l’imputato assolto in Italia
Ordine di cattura e estradizione per Vitaly Markiv, con l'accusa di omicidio multiplo, per la morte di Andrei Mironov e del fotoreporter italiano
Andrea Rocchelli scattava foto. Fu preso di mira come un pericoloso terrorista
Nell'ultima udienza del processo di Milano il pubblico ministero e la parte civile hanno precisato in quale contesto fu ucciso il fotoreporter
Processo Rocchelli. Quando i giudici di appello ribaltano le sentenze di primo grado
Il parere dell'avv. Andrea Di Pietro sull'assoluzione di Vitaly Markiv al processo di Milano per accertare le responsabilità per la morte del fotoreporter
Processo Rocchelli. L’Ucraina fa festa. L’Italia tace e attende motivazioni della sentenza
Sono attese a gennaio. Nel suo paese natale Vitaly Markiv è stato accolto dalle autorità come un eroe nazionale. La delusione dei familiari.
Processo Rocchelli. La sentenza di appello a Milano: assolto Markiv, nessun colpevole
In primo grado era stato condannato a 24 anni di reclusione - Annullati anche i risarcimenti alle parti civili dovuti da lui e dallo Stato ucraino