Federica Angeli: “Com’è iniziata la mia guerra contro la mafia”
Il racconto di Federica Angeli all’Istituto di Cultura di Bruxelles all’incontro fra cronisti minacciati in Belgio, Francia e Italia promosso da Ossigeno per l’Informazione
Questo autore non ha ancora scritto la sua biografia.
Ma siamo orgogliosi di dire che Redazione Web ha già contribuito con 2287 voci.
Il racconto di Federica Angeli all’Istituto di Cultura di Bruxelles all’incontro fra cronisti minacciati in Belgio, Francia e Italia promosso da Ossigeno per l’Informazione
Per violenza privata con l’aggravante del metodo mafioso. L’aggressione avvenne a Siracusa, nell’aula della Corte d’Assise
La Cassazione ha punito per lite temeraria chi ha tenuto sulla corda due giornalisti e ha abusato del processo sottraendo risorse a giustizia
Condannato a pagare le spese processuali. All’origine un articolo del 2013 su un imprenditore coinvolto in un’inchiesta giudiziaria sugli appalti per la Tav di Firenze
L’articolo dell’ANSA sull’incontro del 6 novembre 2018, all’Istituto di Cultura di Brussels, con giornalisti minacciati in Italia, Francia e Belgio
Dai supremi giudici iniziano ad arrivare pronunce innovative sulle liti temerarie: si fa strada il principio del danno punitivo e dell’abuso del processo di matrice USA
Gli ultimi avvistamenti dell’Osservatorio Mercoledì 31 ottobre 2018 ================================= Dall’14 ottobre 2018 accertate altre 4 minacce ed entro il 10 ottobre “avvistate” altre 42 probabili ancora da verificare. Completeremo il quadro nei prossimi numeri. ================================= PROSSIMI APPUNTAMENTI CON OSSIGENO A Bruxelles il 6 novembre. Federica Angeli e cronisti francesi e belgi minacciati A Firenze 12 […]
Nei confronti di giornalisti e blogger in 21 episodi di violazione della libertà di stampa e di ostacolato accesso all’informazione
Vittime i giornalisti Antonino Monteleone (Lazio), Filippo Mele (Basilicata), Stefania Petyx (Sicilia) e un video operatore
Giuseppe Gennuso, deputato dell’Assemblea Regionale Siciliana, contesta che i contabili della sua impresa siano gli stessi della famiglia mafiosa Messina Denaro