
Palermo. Troupe “Striscia” aggredita da occupanti abusivi
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Stefania Petyx buttata giù dalle scale, il video operatore inseguito, la telecamera distrutta. E' accaduto in Via Giuseppe Savagnone

Scanzano Jonico. Filippo Mele sotto protezione
Vigilanza dinamica per il medico e giornalista che ha l'11 ottobre ha ricevuto una busta anonima con dentro un proiettile inesploso dopo che la Gazzetta del Mezzogiorno ha pubblicato le sue corrispondenze su un blitz antimafia eseguito nei giorni precedenti

Siena. Giallo a luci rosse. Perquisito cronista Iene
Su ordine della Procura di Genova, per scoprire la fonte che ha parlato di “festini” compromettenti con la partecipazione di magistrati

Ossigeno ha accertato altre 8 minacce – 15 ottobre 2018
Si sono verificate in Lazio, in Campania e in Trentino Alto Adige. Fra le persone colpite, Federica Angeli, Angela Camuso, Claudio Taverna, F. Gervasoni

21 probabili intimidazioni – 1-16 settembre 2018
Nel mirino fra gli altri: F. Colosimo, F. Storace, A.Amicone, giornalisti friulani, G. Golia, S. Tommasi, L. Giordano, V. Sammito, C. Minardo, P. Berizzi, S. Stefani, D. Ruberto

Ostia. Sfrattato uno Spada, insulti a Federica Angeli
La cronista assisteva all'operazione di polizia insieme ad altri giornalisti. La scorta ha ritenuto prudente farla allontanare. Non mi fanno paura, dice lei, ma non voglio intralciare forze dell'ordine

Stazione Termini. Migranti contro troupe Rete 4
La giornalista Angela Camuso e i due video operatori che erano con lei sono stati aggrediti mentre facevano interviste per “Stasera Italia”. Distrutta la telecamera

19 intimidazioni probabili da verificare – 4-31 agosto 2018
Nel mirino, Federico Gervasoni, Mario Mercuri, Gerlando Cardinale, Richard Morgano, Giovanna Greco, Umberto Chiarello e altri in Lazio, Calabria e Sicilia

Ossigeno ha accertato altre 3 minacce – 28 settembre 2018
Ne sono vittime i giornalisti Luigi Palamara (Reggio Calabria), Agostino Pantano e l'editore di LaCnews24 (Palmi). Il contatore 2018 è arrivato a 213 nomi

“Scambio favori fra editore Mario Ciancio e mafiosi”
Questa l’accusa dei pm della DDA di Catania che hanno disposto il sequestro giudiziario dei quotidiani “La Sicilia” e Gazzetta del Mezzogiorno” e di due emittenti tv
