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Come fare un bonifico o un pagamento PayPal alla Onlus che gestisce l'osservatorio sui cronisti minacciati e l'assistenza legale
Parla il Governo. Conferenza stampa senza domande
Il presidente e i ministri hanno invitato i cronisti, hanno parlato e sono andati via. L'Associazione Stampa Parlamentare e i giornalisti accreditati hanno protestato formalmente
19 intimidazioni probabili da verificare – 4-31 agosto 2018
Nel mirino, Federico Gervasoni, Mario Mercuri, Gerlando Cardinale, Richard Morgano, Giovanna Greco, Umberto Chiarello e altri in Lazio, Calabria e Sicilia
Mafia. Sequestrato l’impero editoriale di Ciancio
AGGIORNAMENTO 21 gen 2021 - Dissequestrati i beni dell'imprenditore -Comprendono i quotidiani "La Sicilia" e "Gazzetta del Mezzogiorno", due TV, un Centro Stampa
Mario Ciancio, i giornali, la mafia e l’editore puro
Il sequestro giudiziario dei giornali e delle tv di sua proprietà è un fatto senza precedenti che pone innanzitutto un problema di occupazione ma anche di formule editoriale
Ossigeno ha accertato altre 3 minacce – 28 settembre 2018
Ne sono vittime i giornalisti Luigi Palamara (Reggio Calabria), Agostino Pantano e l'editore di LaCnews24 (Palmi). Il contatore 2018 è arrivato a 213 nomi
Gli impuniti. Ossigeno con l’Unesco. Roma 22 ottobre
La giornata internazionale ONU per porre fine all'impunità per i crimini contro i giornalisti (IDEI). Gli ultimi dati. Convegno internazionale e corso formazione giornalisti
Minacciò Paolo Borrometi, 18 mesi di reclusione
Scrisse post su Facebook annunciando che gli avrebbe mangiato il cuore. In alcuni articoli i cronista aveva svelato la sua attività commerciale irregolare al mercato ortofrutticolo di Vittoria
“Scambio favori fra editore Mario Ciancio e mafiosi”
Questa l’accusa dei pm della DDA di Catania che hanno disposto il sequestro giudiziario dei quotidiani “La Sicilia” e Gazzetta del Mezzogiorno” e di due emittenti tv
Querela Brioni. Il GIP decide sull’archiviazione
Il pubblico ministero del Tribunale di Pescara, Rosaria Vecchi, ha chiesto l’archiviazione. I querelanti si sono opposti e hanno chiesto il rinvio a giudizio del cronista
Mafia. La Procura di Catania ridà il telefono a Salvo Palazzolo
Era stato sequestrato al giornalista 9 giorni prima insieme agli archivi durante una perquisizione giudiziaria. Il caso ha suscitato proteste e numerosi gesti di solidarietà