Impunità. In Italia occorre introdurre reato di ostacolo all’informazione
Per chi ostacola il libero accesso all’informazione. Inoltre abolire il carcere per diffamazione, regolare la rettifica, precisare responsabilità editori
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Per chi ostacola il libero accesso all’informazione. Inoltre abolire il carcere per diffamazione, regolare la rettifica, precisare responsabilità editori
Nell’ultimo anno meno 8,6 per cento. Alcuni segnali di cambiamento dopo l’aggressione a Piervincenzi a Ostia e le minacce a Borrometi in Sicilia. Aggressori arrestati. la contestazione del metodo mafioso
E i cronisi minacciati che non ottengono giustizia sono molti di più. La contabilità al convegno di Ossigeno per la Giornata internazionale dell’Onu
Le ultime 8 minacce accertate e le altre 21 ritenute probabili segnalate dall’Osservatorio alle istituzioni
La giornalista, ex direttore responsabile de l’Unità, è vittima di un grave problema scoperto nel 2015 e ancora irrisolto che affligge tutti i giornalisti italiani
Fu querelata per diffamazione da Mediaset per un articolo pubblicato dall’Unità nel 2008 quando lei era direttore responsabile. Nel 2015 era stata assolta
Si sono verificate in Lazio, in Campania e in Trentino Alto Adige. Fra le persone colpite, Federica Angeli, Angela Camuso, Claudio Taverna, F. Gervasoni
Al Senato i dati sull’Italia nella Giornata Mondiale per mettere fine all’impunità per i reati contro i giornalisti. Ossigeno con il patrocinio dell’Unesco
Nel mirino fra gli altri: F. Colosimo, F. Storace, A.Amicone, giornalisti friulani, G. Golia, S. Tommasi, L. Giordano, V. Sammito, C. Minardo, P. Berizzi, S. Stefani, D. Ruberto
Presentati i dati sulle condanne per diffamazione a mezzo stampa in Italia: ogni anno 103 anni di pene detentive in primo grado